Mostra scambio “La Radio, il Suono” Xa edizione Museo “Piana delle Orme” 12 e 13 Marzo 2016

LA RADIO IL SUONO  DECIMA EDIZIONE 2016lightCari amici, questa manifestazione, nata quasi per scherzo, è giunta alla 10° edizione e questo ci riempie di orgoglio.

La decisione della nostra associazione “Quelli della Radio” di non ammettere cineserie, ferramenta varie, Led e lampadine, ma di accettare esclusivamente privati con i loro oggetti riguardanti il mondo della radio e dell’alta fedeltà e di non far pagare un biglietto d’ingresso ai visitatori, si è dimostrata vincente. Questo viene confermato dal costante aumento degli espositori e dal gradimento espresso dai nostri visitatori anche loro in continuo aumento.

Il fiore all’occhiello della nostra manifestazione sono le postazioni didattiche e le miniconferenze sulla Radio (gratuite) che proponiamo per i più giovani; queste sono sempre più seguite e addirittura ci vengono richieste preventivamente da vari Istituti scolastici.

Qualcuno ha definito questa manifestazione uno svuotamento di cantine, ma se questo significa avere veramente del surplus militare, delle radio a valvole, degli impianti HI-FI vintage, documentazione ed editoria d’epoca, componentistica elettronica che non viene più commercializzata nelle normali catene di distribuzione, allora si: è uno svuotamento di cantine, ma di qualità. Riunire però 50 espositori esclusivamente del materiale sopra descritto non è un impegno da poco, si fa presto a riempire migliaia di mt2 con droni svolazzanti, tritacarne, lucine intermittenti, telefonini e loro accessori, cd e computer vari, questo a noi non interessa.

FRANCO NERVEGNA3Noi vogliamo dare la possibilità al pubblico interessato di rivivere l’elettronica dai primordi fino agli anni ’90, quando si poteva ancora costruire qualcosa con le proprie mani; non ci interessa avere scaffali pieni di apparati dalle mille funzioni e dalle tante lucine allettanti, che quando si rompono bisogna mandarli in assistenza dove spesso invece che riparati vengono sostituiti (quando va bene).

A noi interessa capire come funziona l’apparato che abbiamo davanti e magari poterci mettere le mani: siamo degli smanettoni? Si e questo ci fa piacere, perché invece di adoperare per un decimo delle sue possibilità l’apparato, comprato a negozio, che fa tutto e di più, noi preferiamo utilizzare un accrocco fatto da noi ma che viene sfruttato al 100 x 100 delle sue potenzialità e come risultato nulla ha da invidiare (pur nelle sue limitate funzioni) ai suoi blasonati consimili che fanno tutto da soli. Riportare in vita una vetusta apparecchiatura invece di andare a comprare un cinesino che costa e pesa un decimo, ma che una volta guasto lo si getta, è per noi il pieno appagamento dei nostri desideri, così invece di essere esclusivamente dei “consumer” possiamo dire: questo l’ho fatto io!
Il Presidente
Franco Nervegna